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Da un bel pò ho il mio profilo personale su Joomla People, e visto che non mi piace che il mio nick google lo confonda per un ta(v)olo, ora gli faccio capire che questo è il mio nickname. Mi spiego meglio, Se visiti la pagina di ricerca con key taolo, il motore è confuso, e presenta con un drammatico "forse cercavi" un suggerimento intendendo, da macchina senza cervello, che si è sbagliato a digitare la key.

taolo

Ora, visto che non mi piace il suggerimento di GG, proverò a fare un esperimento spingendo con qualche link esterno la pagina del mio profilo su Joomla people. La linkerò con key taolo, sperando che il motore capisca. Di solito, questo sistema serve per ingannare il motore di ricerca, io lo faccio a fin di bene, con spirito propositivo... quasi altruistico Linguaccia verso il motore, che poverino è confuso.

Cominicio a mettere qualche collegamento in questo post, che nel title e nell'url ha il mio nick come primo termine. Stimo di iniziare il lavoro, oltre questo post ovviamente, tra sabato e domenica, con un link inserito in 8 siti con discreto trust a distanza di tre giorni l'uno d'altro. Un test approssimativo, lo so.. ma vediamo cosa succede e se riesco a modificare qualche neurone di google. Scelgo di usare la pagina del mio profilo su JPeople non a caso, infatti il primo motivo è... che mi piace!!, il secondo è che questa pagina internazionale mi aiuterà a influire sulla posizione del sito cinese che sta lì perchè c'è taolo nel nome a dominio (non ho capito se è una specie di social network, o se vendono lingerie...c'è qualcuno che sa il cinese? Risatona).

Già ho scritto di come Joomla sia usato sul 20% dei siti Europei che utilizzano un cms. Ma per rafforzare la crescita nel vecchio continente di questo fantastico strumento per la creazione di siti web non possiamo tralasciare gli eventi organizzati in questo anno che girano attorno a Joomla e le sue comunità internazionali. Il JoomlaDay 2010 è stato un successo sia per l'impressionante numero di partecipanti ma sopratutto per gli interventi di alto livello che si sono alternati nelle due sale ospitanti del complesso VeronaFiere.

Ma altre nazioni hanno fatto Joomla protagonista per un giorno....

  • Joomla! Francia Day, marzo 2010
  • Joomla! Mallorca Day, aprile 2010
  • Joomla! Paesi Bassi Day, aprile 2010
  • Svezia, Day Joomla!, aprile 2010
  • JandBeyond, Germania, maggio 2010
  • Joomla! Norvegia Day, giugno 2010
  • Joomla Day Italia, ottobre 2010
  • Joomla! Danimarca Day, ottobre 2010

Questi che hai letto sono stati gli eventi più rilevanti in Europa a cui dovremmo aggiungere tutte le varie conferenze e dibattiti organizzati dai gruppi regionali; come ad esempio il team di JoomlaVeneto che continua imperterrito nei suoi incontri nel nord Italia tutti incentrati a diffondere il verbo di Joomla!.

Il 2011 inizia col piede giusto, in quanto già ad inizio anno sono previsti due importanti appuntamenti in Svezia e nei Paesi Bassi.

A Stoccolma il 4 febbraio 2010 sarà Joomla Night e a seguire una notte tra birra e chiacchere il Nooku Code Jam. Per i dettagli http://www.joomlanight.se/

In Olanda, si parlerà di Joomla per 72 ore di fila tra il 6 e l'8 maggio 2011 nel JandBeyond in the Netherlands

Da una ricerca effettuata su circa 3.000.000 di siti in Europa è saltato fuori che Joomla! è utilizzato su 99,483 di essi,un buon 20% del totale tra quelli che utilizzano un cms. La ricerca è ad opera di cmscrawler.com, che è un progetto nato per analizzare i sistemi web publishing e studiare gli strumenti di pubblicazione di siti web. La ricerca, che è più simile al momento ad un sondaggio, cerca di accumulare dati per poter giungere ad una elaborazione degli stessi e trarre delle considerazioni che hanno molto a che fare con i Cms ed il loro progressivo sviluppo. Chiaramente, come ben conclude Brian Teeman in questo post, i dati sono influenzati dal campione di risorse web che rientrano nel novero dell'analisi. Basta infatti cambiare qualche paramentro (n° visite, n° pagine, etc etc) escludendo qualche categoria ed il dato ottenuto fluttua irreparabilmente non rendendo  possibile nessuna analisi.

Per quel che riguarda l'Italia, su 55387 scansionati sono stati identificati 7177 siti che utilizzano un qualche "strumento di pubblicazione" tra cui 2241 (il 31% del totale dei siti scansionati ed identificati) utilizzano Joomla. Un buon dato, che prendiamo con le molle. Lo studio è comunque interessante, e potrebbe ottenere notevole importanza se i siti scansionati fossero la quasi totalità Europea, o perlomeno una buona parte di essi. I dati al momento si riferiscono a 46 tld compreso il .eu anch'esso considerato nella raccolta dei dati.

Per noi italiani il termine Joomla è davvero strano perchè non si può inglobare nei nostri idiomi. In Italiano non è un termine grammaticalmente corretto, come non esistono fonemi e morfemi che permettano una divisione fonetica di tale vocabolo.

Ma cosa significa il termine Joomla?

Secondo Wikipedia, "Joomla!" è l'ortografia romanizzata della parola Swahili Jumla che significa "tutti insieme" o, per meglio dire, "nel suo complesso". La definizione di Joomla! dunque invoca un senso di comunità, talentuosa ed eterogenea, che collabora assieme per un progetto o un obiettivo da raggiungere. Difatti, tale termine è molto raffigurativo di quel che è Joomla, la cui caratteristica è di essere multilingue, multiculturale e multinazionale.

Il mio JoomlaDay 2010Il mio Joomla Day 2010 vuole essere un piccolo appunto su ciò che è stato il "mio contorno" a questo evento speciale. Infatti, come qualcuno di voi già saprà, sono partito un bel giorno dalla mia Sicilia per raggiungere Verona quale sede di un appuntamento che difficilmente avrei pensato di perdere. Se cerchi foto, contenuti, video... il posto giusto è joomladay.it... ora ti racconto il mio JoomlaDay 2010!!

Parto venerdì sera alle 20,00 circa da Catania dopo una dura settimana di lavoro... il mio aereo atterra a Milano un'ora e mezzo dopo la partenza; ad aspettarmi la mia dolce compagna già pronta con auto a noleggio.... direzione Verona. Purtroppo l'auto ha un fusibile bruciato... fortuna ha voluto fosse dell'accendisigari che mi ha impedito di utilizzare il navigatore che mi sono portato da casa... TRAGEDIA!! Un Siciliano nelle strade del nord senza una guida elettronica è davvero perso... e non vi dico altro.

Raggiungo l'albergo Monaco alle 2 di notte grazie ad una prostituta (uniche figure amiche nella notte veronese) che mi indica dove si trova la Fiera... da qui è stato semplice raggiungere l'hotel, ma che stress. Birroccia per svagarsi due minuti e poi in camera per riposarsi e dunque pronti per l'imperdibile evento.

Ciò che mi ha spinto ad affrontare questo viaggio è stata la voglia di conoscere gente che leggo e che non ha un volto. Infatti, gli interventi si possono rivedere quanto e quando si vuole grazie alle registrazioni nel due sale fulcro del JDay 2010. Non era certo quello lo scopo del mio viaggio.

E' stato un piacere (emozioni) conoscere alcuni moderatori del forum di Joomla.it, quelli che segui e con cui socializzi da qualche anno ma che non sai come sono fatti.... bene, ora c'è chi ha un volto!! Saluto dal mio blogghino jk4nik, carlodamo, filpi5481, frascan, tonicopi e Vales. Alex e Ste già li avevo incontrati a Palermo un anno addietro, ma tra i boss ho avuto l'onore di conoscere il Vamba. Giornata passata veloce quella del J Day, e ricordando che tutti gli interventi sono già online su JoomlaDay.it, se già non sei stanco di leggere voglio raccontarti il mio viaggio e darti alcune dritte per le tue gite nel centro-nord Italia.

Primo Giorno: Verona

VeronaNella giornata del JoomlaDay sono stato tutto il tempo alla Fiera in compagnia di Banzai (ciao Luisella). Qui ho conosciuto i miei colleghi moderatori di Joomla.it con cui, alla sera, una buona cena ha chiuso la giornata.

 

Verona | Balcone di GiuliettaLa mattina del giorno dopo una visita alla città: l'Arena ed il corso principale sino a piazza delle erbe - fulcro della notte veronese-. Mi sono affidato per il mio giro nella città scaligera ai consigli di Carlodamo che mi ha dato delle utili quanto semplici indicazioni su come muovermi (grazie Carlo).

 

Verona | Dal BugiardoSe passate da Verona vi consiglio di fare un salto dal Bugiardo, una piccola Osteria vicino alla piazza principale dove gustare qualche prelibato cibo del luogo (imperdibile la salsiccia con la polenta e le bruschette di salumi e cremine strane) ed un ottimo bicchiere di vino (anche qui il mio consiglio - ne leggerete tanti in questo post -)... assaggiate il Valpolicella!! ne ho preso due bottiglie! Se vi va un aperetivo, proprio di fronte al Bugiardo, c'è un localino carino e ben fornito. Dopo una toccatina alla tetta di Giulietta Risatona, lascio Verona per tornare a Milano.

Secondo Giorno: Milano

Milano | Lambrate | Birra LambrateMilano non mi piace, lo premetto. Non c'è niente da vedere oltre il Duomo ed altre due cosine. Quindi evito sempre il centro città e preferiscono prendere un albergo in zona Lambrate. Vado di solito all'Hotel Lugano che si trova ad un passo dalla fermata della metropolitana, e non solo per questo. Conoscete la Birreria Lambrate? E si.. è una birreria che si trova proprio in zona dove caratteristica unica è l'esclusività delle birre "create" in loco.

Milano | Lambrate | Birreria LambrateMusica e tipi caratteristici fanno da contorno, insieme alle patate e alla piccantissima senape, allo Stinco di Maiale arrostito accompagnato da una "Lambrate" (si chiama così la birra di produzione propria) che, insieme alla "Porpora" (dal nome della importante via limitrofa dove si trova la birreria) rende questo locale unico per chi ama la birra, quella vera!.
La mia "escursione a Milano" è tutt'al più culinaria (io amo mangiare bene, e se continui a leggere lo capirai) perchè - sempre a Lambrate - mangio spesso da Anthony, una trattoria in via Pacini dove fanno un ragù di cinghiale (anche il capriolo è buono) che ha dell'eccezionale. Se non sei sazio, per secondo tagliata di Manzo coi funghi e vai a letto da Dio.

Terzo Giorno: Bologna

Bologna | PorticiQuando vado in vacanza al nord cerco sempre di non rimanere fermo in un posto ma di spostarmi spesso optando sempre per il "fai da te". Infatti, non programmo ma vivo alla giornata.... e proprio l'indomani decido  con la mia compagna di andare a Firenze per qualche giorno. Città che mi piace da morire e che quando posso la inserisco tra le mie mete. Ma prima di giungere a Firenze, un cartello in autostrada ci informa che a Bologna c'è la fiera del pellame e del cuoio. Ecco, all'improvviso... tappa a Bologna, dove ne approfitto per incontrare il mio carissimo amico Mauro trasferitosi da qualche anno in Romagna che mi fa girare il centro della bella cittadina per tutto il pomeriggio sino a notte fonda bevendo qualche cocktail nei vari locali sotto i caratteristici e curati portici. Decido di dormire a Bologna per essere in forma l'indomani per affrontare gli altri cento chilometri che mi dividono dalla bellissima Firenze. E' mattino, si parte.

Quarto Giorno: Firenze

Firenze | Panorama da Piazzale MichelangeloChe bella città, che bella città. Non si può non andarci per almeno 12 volte nella vita.
Anche qui ho un amico da contattare per rivederci dopo tanto tempo... e Giovanni mi procura una stanza vicino l'Arno dove alloggiare. Ma non è una stanza normale, è un monolocale gigante stile americano con un lettone che si trova proprio al centro della stanza a due centimetri dal tetto che domina sull'ingresso, il saloncino e la cucina. Fantastico.... era ancora presto è dopo la sistemazione prendo il pandino nero in noleggio che mi accompagna (mi porta e sopporta) in tutto il mio viaggio verso le bellissime colline del Chianti.


Firenze | Chianti | La FattoriaSi avvicina l'ora di pranzare e sempre improvvisando mi fermo alla "Fattoria" (via dei cerri 11, località Tavarnella). Era da tempo che non mangiavo in questi luoghi.... e la Fattoria è stato davvero il posto più azzaccato. Dagli antipasti caratteristici toscani, passando per un primo di Pici e Capriolo, per secondo tenerissimo agnello ed un vino fenomenale sarà certo uno dei pranzi che non dimenticherò facilmente. Andateci!! (vi ho scritto pure l'indirizzo).

Firenze | ArnoTornando verso la mia "House florentia" visito qualche casolare con cantina annessa e, dopo doccia e un riposino veloce, ci vediamo con mi Frà Giovanni per un giro notturno alla città. Mi porta nel "borgo Croce" dove Firenze la notte si anima di bella gente e tanti locali dove soffermarsi. Conosco alcuni amici tra cui un esperto Webdesing ma poco conoscitore di Joomla e dei Cms in genere. Futura collaborazione?!?! Vedremo.
Alle prime ore dell'alba a nanna pensando a cosa fare tra qualche ora. Decisione in compartecipazione con la mia cara compagna che voleva vedere Perugia.. io Arezzo. 400 Km in auto mi aspettano (sei stanco di leggere queste cose? cambia canale!! sappi che questo Blog sono i miei appunti... non solo su joomla).

Quinto Giorno: Firenze, Arezzo, Perugia, Siena

ArezzoPartenza da Firenze direzione Arezzo, toccatina veloce alla città storica per subito proseguire direzione Perugia. Bella città Arezzo, ma troppe salite ripide per i miei gusti e che faccio mal volentieri, ma tanti antichi palazzi che raccontano di tanta tanta cultura medievale....

PerugiaA Perugia invece la salita non è un problema. C'è il minimetrò, un pezzo di tecnologia al servizio dei poltroni come me. Bella città Perugia, universitaria e dunque piena di giovani; probabilmente da starci almeno una notte. Sarà per la prossima volta...

Da qui mi sposto direzione Siena evitando autostrade o strade a scorrimento veloce.... il panorama anche in auto è davvero impressionante per uno come me che abituato al mare coglie all'orizzonte solo livellate colline. Non si mangia?? certo che si!! e altro consiglio per una cena da capogiro.

San Casciano | sor paoloQuesta volta improvviso ancora e lungo la strada che mi riporta a Firenze mi fermo alla Trattoria di Sor' Paolo a San Casciano Val di Pesa. Anche qui cibo toscano doc che vuol dire che il menù non conta perchè qualsiasi cosa ti portano da mangiare e da bere meriterebbe il bis. Torno alla Florence House e crollo dalla stanchezza ma soddisfatto della giornata passata col pensiero all'indomani dove mi aspetta un altro importante incontro durante il mio Tour per il centro-nord Italia.

Sesto Giorno: Firenze

A raggiungermi a Firenze per un caffè un altro moderatore di Joomla che con le sue ali e gli occhioni celesti mi ha sempre incuriosito... e poi è toscanaccia, ed a me i toscani mi piacciono assai assai.

Ventus85E' il giorno che Taolo incontra Ventus, subito riconosciuta nonostante la confusione sotto la statua di Dante a Piazza Santa Croce. Vi giuro che è precisa al suo avatar... ma come ha scritto anche lei, nella nostra area privata dei Mod di Joomla.it, senza ali.... e vestita Risatona. Giriamo assieme Firenze, caffè in un bar vicino al Tribunale per poi lasciarla a Porta Romana in compagnia di Tiberio.. il suo raga.

Giretto ancora per Ponte Vecchio, piazza della Signoria e le viuzze limitrofe e un altra serata in compagnia di mio Frà Giovanni (eravamo assieme militari.. lui dormiva sopra ed io sotto per un anno intero) questa volta in altro posto molto più affollato da sfiorare l'insopportabile. Poi, a tarda notte, diretti a casa per un ultima notte nella mia amata Firenze. Due parole su cosa fare domani e, decisione veloce ci porta a pianificare di andare nella zona di Como per vedere il lago e i paeselli che ne caratterizzano l'aspetto.

Settimo Giorno: Parma

Parma | DuomoDurante la risalita verso Como, decisa una breve sosta a Parma. Città che non avevo mai visto e che meriterebbere di starci più di qualche ora. Ho visto il Duomo coi suoi affreschi ed il Battisfero, le biciclette e l'orologio solare, la via principale e la parte storica. La decisione di fermarsi a mangiare era d'obbligo travandosi in una cittadina conosciuta in tutto il mondo per i tortelli del luogo.

Parma | TortelliMangiamo al "Ristorante da Aldo", situato molto vicino al centro di Parma... ovviamente i salumi da queste parti sono buonissimi come, da leccarsi i baffi, sono stati i tortelli alla Parmigiana. Qui un lambrusco ha accompagnato la fettina di carne di cavallo ai funghi porcini che abbiamo mangiato di secondo.... vi raccomando di assaggiare per dolce la "crema catalana" o il "tiramisù". Dopo un altro giretto al centro riprendiamo la strada con tappa Como.

Ottavo e Nono Giorno: Lago di Como

la zoca di striiLa mia visita a Como ed al suo lago è stata la chiusura ideale per la mia settimana di vacanza. Infatti, il luogo è favoloso... tanto favoloso che ho trovato un posticino che di favoloso ha tutto tranne il nome: La "Zocà di Strii" (il lago delle streghe).

la zoca di strii

Altro che stregato... è un luogo fatato che si trova a Schignano, un paesello arrampicato su una collina con una vista privilegiata sul lago di Como. A soli pochi chilometri dal lago, la Zocà di Strii è un agriturismo davvero bello. Stanze pulitissime con balcone con vista "su quel ramo del lago di Como" da rimanere senza fiato a tutte le ore del giorno e della notte, accoglienza impeccabile che ti fa sentire subito a tuo agio.... e, ovviamente, prelibatezie gastronomiche da rimanere esterefatti dalla tanta bontà.

zoca di striiTra buonissimi salumi e primi piatti di eccezzionale valore nutrizionale Risatona, vino in caraffa dolce e leggero con quell'odore che sa di qualità. Appena finito di pranzare o cenare si ricomincia daccapo... se si vuole (e c'è chi lo fa). Insomma, tra un giro sul lago a piedi, in macchina o col battello, con un riferimento fiabesco per riposare e mangiare questa 2 giorni a Como è stata la ciliegina sulla torta del mio Joomla Day 2010.
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