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Guide

Migrazione da Joomla 1.5 alla 2.5, per grossi siti

Hai faticato due e più anni per costruire un sito "massiccio", di quelli con più di 10000 contenuti. Hai installato modu

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News

Joomla 3.9 con il Privacy Tool Suite

Finalmente il tanto atteso rilascio dell'aggiornamento alla release 3.9 è arrivato. E' disponibile al download la Joomla

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Estensioni

Rilasciato Sh404Sef V2.1 con Analytics integrato

Avevo già accennato alla prossima imminente uscita della nuova versione di Sh404 con integrato Google Analytics, ed è di

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Trucchi e Consigli

Evergreen content. L'articolo sempreverde

Un articolo Evergreen è quel contenuto scritto con l'obiettivo di indirizzare il traffico verso un sito web per un lungo

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Google ha dichiaro nel mese di dicembre 2009 che chiunque effettui una ricerca sul motorone si ritroverà una serp inficiata dalle ricerche precedenti e dai click sui siti visitati. Chiaramente, non vedere una serp reale ma che dipende dalle nostre tipologie di ricerche e dai nostri click non penso che serva molto ne all'utente, che magari cerca qualche altra informazione oltre quelle già lette, ne a chi si occupa di posizionamento. Quest'ultimo infatti, considerando anche la geolocalizzazione delle serp, non riuscirà ad interpretare al meglio se il suo lavoro va nella strada giusta e quali iniziative intraprendere per migliorare la posizione del sito a cui sta lavorando. Esistono diversi metodi per evitare le serp personalizzate e, in rete, molte sono le soluzioni poste ma solo alcune funzionano davvero.

Disattivare le ricerche personalizzate di Google

Esistono principalmente due metodi per disattivare le ricerche personalizzate.

Se siete loggati nell'account Google potete aggiungere un parametro in coda alle query (&pws=0) che non farà altro che disattivare la personalizzazione per la specifica richiesta. L'alternativa suggerita da Google è quella di cancellare la cronologia delle ricerche, ma questa verrà nuovamente infoltita mano a mano che si utilizza Google da loggati.

Se non siete loggati nell'account Google, cliccando in alto a destra sul link Web History (cronologia web) potete disattivare per sempre la personalizzazione che a quel punto cancellerà il cookie nel sistema e mostrerà i risultati effettivi (forse).

Non poteva certo mancare la realizzazione di uno strumento che permette di effettuare ricerche reali.

Aggiornamento PageRank 30 dicembre 2009 ore 23.09

Sembra sia in corso un aggiornamento del Pagerank. "Letteralmente traducibile come rango di una pagina web, il pagerank è facilmente riconducibile al concetto di popolarità tipico delle relazioni sociali umane, ed indica, o si ripromette di indicare, le pagine o i siti di maggiore rilevanza in relazione ai termini ricercati (Ft. Wikipedia). Gli algoritmi che rendono possibile l'indicizzazione del materiale presente in rete utilizzano anche il grado di popolarità di una pagina web per definirne la posizione nei risultati di ricerca".

Premettendo che non è certo fondamentale in termini di posizionamento, molti sostengono che il pr, perlomeno quello mostrato dalla baretta di google, non conti niente. Personalmente non sono dello stesso parere... solo ed esclusivamente perchè il Pr è un "dato" che il motore offre e che permette oggi anche di "mandare segnali", a volte inquietanti. Pensate a quei siti che vendono link pubblicitari; google fa capire ad essi tramite la barretta che li sta per penalizzare, anche in serp.

Come ogni aggiornamento, vedo notevoli cali in giro per la rete su siti che frequento spesso.... qualcuno ha riguadagnato qualcosa persa per strada nel 2009. Bhèèè... blogjoomla.it come da progetti, anche se stimavo un aggiornamento tra la fine gennaio e l'inizio di febbraio... questo è un 4 meno. Chiaramente l'aggiornamento è appena iniziato quindi meglio non sbilanciarsi troppo...


... ma non doveva morire?

 


Conoscere i modi per diagnosticare una penalità di Google diviene essenziale visto l'alto traffico che da questo motore proviene. Se si ha il sospetto di una penalizzazione, perchè perdi posizioni, o perchè la barretta della Toolbar è improvvisamente di un grigio fumo, o perchè le tue pagine indicizzate progressivamente diminuiscono, o perchè le tue visite calano... prova a effettuare qualche controllo.

Come scoprire se un sito è penalizzato

1) Verifica il traffico interno alle tue pagine, se individui un momento di calo sbrusco hai una prima avvisaglia.

2) Esegui una ricerca del tipo [site: yoursite.com] per vedere nei rapporti presentati da Google quante URL il motore ha indicizzato; confronta spesso questo dato perchè sintomo di buona o cattiva salute per il tuo sito

3) Verifica se nel Google Webmaster Tools vengono segnalati eventuali problemi. Errori, metatag duplicati, grafici di scansione

4) Dai un'occhiata se il Pr nella toolbar di Google è cambiato; la barretta grigia potrebbe essere un inquetante segnale

5) Controlla il posizionamento del sito per nome a dominio senza il TLD

6) Verifica se Google ha inserito nella "lista nera" il tuo sito come pericoloso per la navigazione (http://www.google.com/safebrowsing/diagnostic?site=mysite.com <-- tuo nome dominio).

7) Controlla il codice sorgente delle tue pagine e verifica se esse contengono eventuali collegamenti iniettati, o script malevoli

8) Controlla il tuoi vicini di IP. Può succedere che in server strautilizzati - alcuni server su host famosi addirittura passano il migliaio di siti - ci sia un vicino scomodo, un sito spam, o anche qualche caso di sovraottimizzazione. Google, se trova siti del genere, sembra svalutare tutto il server e questo si traduce in una riduzione simultanea di trust per tutti i siti con lo stesso IP e/o stessa classe.

9) Copia una lunga parte di testo di una pagina e inseriscila nel campo ricerca di Google. La tua pagina deve classificarsi al primo posto

10) Controlla se le tue pagine sono raggiungibili con una sola URL; causa di penalizzazione sono anche i contenuti duplicati - cioè raggiungibili da più indirizzi url -. Inoltre, è buona norma non copiare da altri siti per non cadere nel filtro antiduplicazione dei motori. E' chiaro che se un sito ti copia, e ha più forza del tuo, è probabile che google - e gli altri motori - lo considerino come il creatore dei tuoi contenuti.

Questi sono dieci consigli per verificare se il tuo sito è penalizzato che ho provato a tradurre da http://www.searchenginejournal.com. Ma anche se non avessi nessun sospetto di penalizzazione, ogni tanto attuare questi controlli può prevenire il peggior danno, e non solo. Infatti, sono anche utili per verificare la buona salute del tuo spazio online.

Come avere il webmaster tool nella prima pagina di iGoogle è semplicissimo, e per chi gestisce un sito... una perdita di tempo in meno. Infatti, chi utilizza il webmaster tool di google, di solito si logga quasi esclusivamente per vedere quello. Quindi, visualizzandolo nella home di iGoogle, non avremmo più bisogno di numerosi click prima di sapere le info che google ci fornisce del nostro Joomla.



Come avere il WebMaster tool di Google nella home page di iGoogle

1) Ci basta loggarci, presuppondo di avere già un account di google e il nostro sito verificato nel webmaster tool

2) Andare nella Dashboard del nostro dominio

3) In basso, cliccare sull'icona gadget

4) Si aprirà una pagina dove è possibile selezionare ciò che vorremo visualizzare nella home di iGoogle

5) Dopo il messaggio di conferma, la home di iGoogle sarà il webmaster tool.

Lo chiamano il WebMaster Tool Lab, la nuova serie di strumenti messi a disposizione da Google nel suo WMT. La possibilità di misurare le prestazioni del nostro spazio web è la più interessante tra le "proposte" che google presenta in questa sezione. L'intestazione recita:

Questa pagina mostra le statistiche sulle prestazioni del sito. Puoi utilizzare queste informazioni per migliorare la velocità del sito e offrire una navigazione più rapida agli utenti.

Subito sotto la Panoramica sulle prestazioni (già il termine "panoramica" sa di qualcosa sotto; saranno pronte altri dati per noi poveri webmaster?). Quel che mi dice analizzando blogJoomla.it è sconfortante.

"In media, il caricamento delle pagine nel tuo sito richiede 4,1 secondi. È più lento del 66% dei siti.

Poi c'è la ricerca dei malware... bhooo. Dovremmo aspettare che ci capiti per parlarne.

E ciliegina sulla torta... come vede il tuo sito googlebot.

Nuove fantasmagoriche idee se non ci ripensano...

Il webmastertool di Google

e quanto scritto in basso su ogni pagina di questa sezione.
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