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Guide

Migrazione da Joomla 1.5 alla 2.5, per grossi siti

Hai faticato due e più anni per costruire un sito "massiccio", di quelli con più di 10000 contenuti. Hai installato modu

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News

Joomla 5

Ebbene si! Finalmente è tra noi la nuova versione del cms più utilizzato al mondo. Infatti è stata rilasciata una nuova

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Estensioni

Tradurre Joomla con l'aiuto di Google

Ricevendo visite dall'estero sembrerebbe più che necessario fornire a questi visitatori un modo semplice per tradurre il

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Trucchi e Consigli

Cura della navigazione di un sito | Tecnica Seo White Hat

La navigazione di un sito web è importante per permettere ai visitatori di trovare velocemente il contenuto che desidera

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Sono state pubblicate sull'ultimo numero del Joomla Magazine (aprile 2011) le categorie per partecipare all'edizione 2011 dei J! Oscar: un riconoscimento nato per premiare la comunità, i personaggi, estensioni e progetti legati al cms. Sono già aperte le candidature (qui il modulo) che saranno tutte esaminate. Quest'anno i premi riguarderanno:

Siti Web realizzati con Joomla: (1) della Comunità, (2) Non Profit Organizzazione/governativa, (3) e Corporazioni (4) e Blog.

Estensioni per Joomla: (1) componenti, (2) Modulo o Plugin, (3) l'estensione di amministratore (4) Template

Personaggi Joomla!: (1) Junkie (si potrebbe tradurre come "drogato") Forum, (2) Junkie codice, (3) Junkie Blog e (4) Social Media Junkie

La premiazione avverrà durante l'incontro del J! and Beyond che si terrà dal 6 maggio all'8 maggio presso il Conference Centre Rolduc a Kerkrade, nei Paesi Bassi.

Di seguito i vincitori dei J!Oscar 2010

Sito Web Community

Sito web di Non-Profit

Web Corporate Site

Sito Web Blog

Componente

Modulo o Plugin

Estensione per solo lato amministrativo

Commercial Template

Free Template

Forum Junkie

Codice Junkie

Blog Junkie

Documentazione Junkie

Premio Speciale - Joomla! Innovation of the Year

Premio Speciale - Eccezionale successo personale

Parliamo ancora del Panda Update, l'aggiornamento dell'algoritmo che ha il compito di classificare i siti web che Google inserisce nel suo indice. Anche se l'intenzione di questo aggiornamento è "sincero", purtroppo, alcuni buoni siti sono stati colpiti dal Google Panda Update. Analizzando un pò la situazione su Google.com, e leggendo qualche blog in lingua, trovo spesso le stesse indicazioni su come aggirare questo aggiornamento cercando di uscirne immuni e mantenere le posizioni che con lavoro e sudore abbiamo ottenuto...

Panda Update Google

10 consigli per sopravvivere al Google Panda Update

1. Seguire quello che Google suggerisce: "Se si ritiene di aver subito, o di poter subire, l'impatto di questo cambiamento è necessario valutare tutti i contenuti del tuo sito e fare del vostro meglio per migliorare la qualità complessiva delle pagine del tuo dominio. La rimozione di pagine di bassa qualità o lo spostamento ad un dominio diverso potrebbe aiutare la vostra classifica.

2. Sbarazzarsi di ogni possibile contenuto duplicato dal tuo sito. Approfittate del robots.text per bloccare Google bot su articoli, categorie, tag e qualsiasi altra pagina che potrebbe apparire come contenuto duplicato.

3. Per aiutare i bot di Google a sbarazzarsi dalle pagine con o senza www, aggiungere il tag "rel = canonical" per bloccare una di queste versioni della tua struttura URL.

4. Se credi che qualcosa possa cambiare negli accessi, cerca le pagine che potrebbero essere più colpite e se queste pagine hanno un maggiore volume di contenuti duplicati puoi riscriverle e modificarle per renderle uniche e ricche di informazioni.

5. Non riempire le pagina di messaggi pubblicitari troppo intrusivi. Il rapporto tra il contenuto e la pubblicità sembrano avere un impatto  importante sulla classifica dopo l'update. Nonostante tutti gli ADV consiglino di posizionare i banner in posizione alta nella pagina, questo fattore può diventare decisivo nella valutazione di un sito web.

6. Individua le pagine di bassa qualità e considera l'uso di un redirect 301 per reindirizzare anzianità e trust a contenuti di miglior qualità del tuo sito.

7. Anche se questo non sembra importante, assicurarsi di modificare e semplificare al massimo tutte le pagine che sono "sovraottimizzate" o con un alta percentuale di parole chiave nel testo.

8. Adoperarsi per una più alta qualità dei tuoi siti web / blog in modo che i lettori li trovino informativi, pieni di contenuti editoriali di qualità e facilmente navigabili.

9. Per tutti quei siti farciti di foto o siti si basano principalmente sui video, non esitare di più a includere alcuni contenuti significativi di tipo testuale.

10. Per sopravvivere alla perdita di traffico causato da Google Update Panda, opta per implementare la tua presenza sui social media quali Facebook e Twitter. Provare a usare questi social per indirizzare il traffico verso il tuo sito aziendale e costruire con la tua presenza un brand.

Bene.... questi sono alcuni consigli che gli americani ci mandano dopo l'update operato da google. Non bisogna certo prenderli alla lettera, anche perchè le cose possono ancora cambiare oltreoceano, e non è detto che in Italia l'influenza del nuovo algoritmo possa creare scompensi rilevanti - o colpire il tuo sito -. Però ricordati che una pre-analisi al tuo sito può servire nel caso vai giù nelle ricerche, ma anche per avere dei vantaggi dal panda  update e portarlo a tuo favore.... agire sin da ora sulle pagine di scarsa qualità potrebbe ripercuotersi positivamente, ad update avvenuto, per tutto il tuo sito.

E' chiaro che se scrivi contenuti di qualità nella tua creatura online i rischi di subire flessioni è impensabile, ma quando avviene un aggiornamento c'è sempre chi perde.... ma anche chi vince. Per questo, meglio non trascurare interventi proattivi a fini positivi.

Una domanda che non è di difficile soluzione per coloro che già conoscono Joomla, ma per chi si è avvicinato da poco al Cms e vuole imparare ad usarlo voglio dirvi come si può capire se un sito è realizzato con Joomla. Per fare questo sconfesso alcuni trucchi semplici semplici.

Metodo 1: URL

Le URL di Joomla hanno una struttura molto specifica. Se nel sito non è attivato il Friendly URL tutte le pagine del Cms seguono la stessa logica di creazione che parte da index.php? e prosegue con option = com_XXXXXX. Ad esempio www.blogjoomla.it / index. php? option = com_content & task = view & id = 279 & Itemid = 6 è il classico url di una pagina articolo.

Metodo 2: Trova l'area amministrativa

L'area di gestione amministrativa ha solitamente, tranne se non si modifica la cartella interessata, sempre un url del tipo www.blogjoomla.it  / administrator, quindi se digitando nella barra degli indirizzi del vostro browser "nomedominio/administrator si raggiunge il modulo di login per accedere all'area amministrativa saprete che si tratta di un sito Joomla.

Metodo 3: Controllare il codice sorgente della pagina

Il codice sorgente delle pagine create con Joomla solitamente ha la seguente etichettatura "meta name":

<meta name = "generator" Source Content content="Joomla!-Open Management" />

Questo metodo non è affidabile al 100% perché diversi sono i metodi per rimuovere il generatore di metatag. Un altro modo per identificarli è attraverso il codice della chiamata che essi fanno per i fogli di stile che si trovano nella directory Css. Di solito hanno una forma simile alla seguente:

rel="stylesheet" <link type="text/css" /> href = "/ templates / nombre_plantilla / css / template.css"

Metodo 4: Prova le posizioni dei moduli

Possiamo provare se col comando tp parametro = 1 possiamo vedere le posizioni dei moduli. Anche questo metodo può essere agevolmente aggirato in diversi modi... si potrebbe inibire il parametro, o fare un redirect ad altra pagina.

Metodo 5: Controllare il codice sorgente della pagina con un plugin per firefox

Con l'estensione di firefox Wappalyzer è possibile conoscere l'applicazione web utilizzata da un sito. Inoltre, fornisce anche informazioni sul tipo di server, se si utilizza cPanel, directadmin o plesk. Diverse altre caratteristiche di un dominio possono essere facilmente individuate con questo plugin per il browser di mozilla.

Una nuova release per la Joomla 1.5 che corregge un piccolo bug di sicurezza legato ad un "intercettazione delle informazioni" del core di Joomla. Questo aggiornamento è da ritenersi dunque importante e si sollecita un rapido update di tutte le vecchie versioni. Il team di sviluppo sforna la 1.5.23 proseguendo come più volte annunciato l'analisi e la correzione dei bug nonostante da diverso tempo sia disponibile la 1.6.

Google Panda UpdateManca poco all'implementazione anche in Italia da parte di google del nuovo update che tende a penalizzare nelle serp del motore  di ricerca i siti che copiano, riprendono e ripubblicano contenuti che vengono prima pubblicati su altri siti web. Google Caffeine ha velocizzato l'indicizzazione di nuovi articoli, e si può dire che Google Panda Update ne è il figliastro che ha il compito di individuare i siti di bassa qualità che più che fornire utili indicazioni, approfondimenti, analisi di argomentazioni valide, pubblicano contenuti che hanno il solo scopo di scalare le serp del motore accapparrandosi visite non certo meritate.

L'annuncio del nuovo update, che prende il nome dal tecnico Google che lo ha sperimentato, è stato annunciato a fine febbraio ed è operativo al momento solo in Usa, e solo su Google.com.

L'algoritmo modificato ha lo scopo di classificare meglio la qualità dei siti e dare spazio solo a chi realmente da un valore aggiunto all'argomento trattato. Ora, il dubbio su come un algoritmo riesca a distingure la "qualità di un contenuto" è un mistero, ma le prime considerazioni che dal 24 febbraio si susseguono in rete analizzando le serp statunitensi non sono del tutto positive. Infatti, alcune content farm che questo nuovo update doveva colpire hanno addirittura guadagnato posizioni e visite mentre siti importanti che fanno dell'unicità e originalità del contenuto un principio del loro lavoro hanno perso posizioni, visite, e sopratutto introiti importanti.

La situazione statunitense è molto diversa da quella nostrana, dove di content farm vere e proprie non ve ne sono molte. Negli USA invece spopolano i siti di dubbia valenza, mentre qui da noi perlopiù chi rischia grosso sono i copioni, gli aggregatori, i siti di Article Marketing e di comunicati stampa, le directory e probabilmente anche gli e-commerce che pubblicizzano prodotti ed utilizzano le stesse descrizioni che i produttori hanno nelle loro presentazioni.

Questo non significa che tutti gli altri siti siano immuni e visto il rischio di vedersi penalizzati i propri siti è utile che sin da ora ci si ponga osservando le nostre creature alcune domande:

Il mio sito è interessante per chi lo visita?
I miei contenuti hanno una gerarchia utile?
Chi approda nel mio sito quanto tempo permane su di esso, e quante pagine visita?
Cerco di scrivere per gli utenti oppure lo scopo è quello esclusivo di trovare le parole chiave più ricercate?
I miei articoli sviscerano l'argomento di cui trattano, o sono solo un accozzaglia di parole chiave?
Quanta pubblicità hanno le mie pagine? è fastidiosa o si integra bene?.... ce ne sarebbero altre di domande, ma già queste (se viste con obbiettività) possono dare indicazioni riguardo alla presunta influenza sul sito del nuovo update.

Del nuovo algoritmo una cosa sembra certa: l'analisi sarà fatta sulle pagine, e non sull'intero dominio. Bastano poche pagine inutili che tutto il sito potrà subire un calo di visite dal motore di ricerca per la perdita di posizioni importanti nella classificazione che google mostrerà nelle serp dopo l'introduzione del Panda Update. Attendiamo che anche in Italia il nuovo algoritmo sia operativo per trarre altre considerazioni, ma, nel frattempo, essere obbiettivi nella valutazione dei nostri siti potrà metterci nelle condizioni di affrontare il cambiamento nel modo migliore.

Primo importante aggiornamento per la Joomla 1.6 che risolve alcuni problemi di sicurezza e alcuni difetti generali della nuova versione del Cms.

La notizia di stamani su Joomla.org, oltre al consueto ringraziamento allo sforzo del Joomla Bug Squad concentrato nella ricerca e nella risoluzione dei problemi, ci informa che nel caso vengano riscontrati problemi con qualsiasi parte della Joomla 1.6, di segnalarlo sul 1.6 Bug Tracker . Il post prosegue con l'elenco dei membri attivi del Joomla Bug Squad nel corso di questo ultimo ciclo di rilascio:Akarawuth Tamrareang, Andrea Tarr, Andrew Eddie, Bill Richardson, Christophe Demko, Elin Waring, Harald Leithner, Ian MacLennan, Jacob Waisner, Janich Rasmussen, Jean-Marie Simonet, Jeremy Wilken, Marijke Stuivenberg, Mark Dexter, Matt Thomas, Michael Babker, Nikolai Plath, Ole Bang Ottosen, Omar Ramos, Phil Snell, Rouven Weßling, Rune Sjøen, Samuel Moffatt, Selene Feigl.

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