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Migrazione da Joomla 1.5 alla 2.5, per grossi siti

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Hosting per JoomlaE' uno dei controlli più accurati che un webmaster deve fare. Controllare la configurazione e qualità di un Host e dei suoi server è essenziale per il buon funzionamento di Joomla. Intanto, Joomla gira su server Linux, ha bisogno di un database di tipo mysql ed alcuni paramentri devono essere attentamente impostati. Scrivo questo post perchè non mi pare che tutti gli host che dicono di essere configurati per Joomla lo siano davvero. Tralasciando il discorso specifico su qualcuno che mi andrebbe di citare, puntare l'attenzione su chi magari si pubblicizza di più potrebbe risultare una mossa azzardata; ma avremo occasione di parlare di questo. Cerchiamo invece di capire meglio le configurazioni del server ideale per il nostro JoomlaSite. Ricapitolando quanto detto sin ora. Prime tre caratteristiche, indispensabili:
  • server web Linux, che gira dunque con Apache
  • database MySQL
  • PHP
  • L’impostazione ottimale di alcune direttive del server, introdotte a partire dalla versione 1.0.11 come messaggi di sicurezza, ci permettono di eseguire l'installazione con maggiore sicurezza. Tra queste, le più importanti sono:

    Register Globals: OFF

    Magic Quotes: ON

    Emulazione RG: ON

    Se nel corso di un installazione compaiono avvisi in rosso per queste impostazioni significa che qualcosa potrebbe andare storto.

    Altre importanti impostazioni non possono essere modificate da chi acquista un pacchetto e dipendono solo ed esclusivamente dall'Host che scegliamo per i nostri siti e dalle configurazioni che danno ai loro server.

    Requisiti fondamentali che un server dedicato a Joomla dovrebbe avere sono il supporto zlib, indispensabile per l’installazione di componenti, template, plugin e moduli per Joomla, e il supporto xml, anch’esso fondamentale per l’installazione delle estensioni. Molto importante è anche il mod_rewrite, un modulo di Apache che permette di riscrivere gli url, in modo da renderli, ad esempio, più graditi ai motori di ricerca e favorire l'ottimizzazione di un Joomla Site. Per quanto riguarda la gestione dei permessi, PHP eseguito in modalita CGI è da preferire per ragioni di sicurezza e per consentire notevoli possibiltà di personalizzazione da parte degli utenti.

    Ecco dunque un elenco riassuntivo delle caratteristiche che deve avere un buon server dedicato a Joomla:

    S.O Linux

    Web server Apache

    PHP 5

    MYSQL 5

    CGI

    Mod_security

    Supporto zlib

    Supporto XML

    Mod_rewrite

    Supponiamo di voler pubblicare una serie di contenuti in una determinata posizione di una pagina (ad esempio la home page) sotto forma di modulo e farli comparire un certo giorno della settimana e sparire in un giorno successivo.

    La soluzione c'è, e prevede l’utilizzo del modulo ContentItem

    Creiamo n conteuti (articoli o notizie o annunci non importa) e per ognuno di essi impostiamo la data di Inizio Pubblicazione e Fine pubblicazione (le trovate sulla destra tra le informazioni pubblicazione) secondo un calendario da noi scelto. Tutti gli articoli creati riporteranno l’icona di articolo in attesa di pubblicazione. Le date di inizio e fine pubblicazione sono nel formato YYYY-MM-DD HH:MM:SS quindi possiamo specificare sia il giorno che l’ora di pubblicazione.

    Per ognuno di questi articoli appuntiamoci su carta il numero identificativo (ID) che viene riportato nella colonna ID.

    Installiamo adesso il modulo ContentItem e dalla lista dei moduli visualizziamo le sue proprietà. Riportiamo la lista degli ID dei contenuti nella casella ID delle proprietà del modulo, separando ogni valore dal successivo con una virgola come riportato nella figura quì sotto.


    A questo punto scegliamo una zona del template dove visualizzare il modulo e salviamo le modifiche.

    I contenuti verranno pubblicati automaticamente alla data di inizio pubblicazione e spariranno dalla pagina alla data di Fine pubblicazione senza che nessuno debba intervenire manualmente per farlo. Ogni contenuto che termina la pubblicazione verrà contrassegnato con l’icona di contenuto scaduto.

    Questo sistema lo abbiamo usato per pubblicare le partite di campionato 2007/2008 della FC BOLOGNA. L’idea era quello di mettere un modulo che visualizzasse il Prossimo Incontro a partire dalla domenica sera e fino al sabato sera successivo senza per questo dover intervenire ogni settimana.

    Quindi:

    1. sono state inserite, come semplici articoli, tutte le partite previste in campionato in cui gioca il Bologna. Ogni contenuto riporta le squadre (con la relativa insegna), giorno e ora dell’incontro e lo stadio;
    2. per ogni articolo sono state impostate le date di inizio (domenica sera) e fine pubblicazione (sabato sera);
    3. nelle proprietà del modulo Prossimo Incontro (il titolo assegnato al modulo ContentItem) sono stati riportati TUTTI gli ID degli incontri di campionato.
    Dal Wiki di Joomla.it
    Error 404La pagina 404 non è altro che una pagina non esistente che produce un messaggio del tipo: “Spiacenti, la pagina alla quale si sta tentando di accedere non esiste” (o cose simili)

    Di solito è bianca e nei casi fortunati, come nella scelta di utilizzare joomla, c’è un link alla home page.

    Vi sarà capitato anche a voi di finire su una pagina di questo tipo.... che fate di solito? Voi che siete un po più smanettoni dell’utente medio (alcuni di voi molto di più) sicuramente provate ad andare sulla home a cercare il contenuto che avevate richiesto, l’utente medio invece CHIUDE LA PAGINA! Con il risultato di perdere un potenziale visitatore che magari ha trovato la risorsa giusta ma la pagina sbagliata.

    Ora, come sappiamo, la pagina “standard” di Joomla per la 404 è bianca con la scritta “spiacenti....” e il link alla home. Potete verificare andando sul vostro sito e digitando una qualsiasi parola strampalata dopo il nome a domino del vostro sito come si comporta il csm.

    Diciamo subito che chiaramente è molto meglio di quella standard dove non c’è neanche il link alla home; però si può migliorare rendendola performante ed anche più "attraente".

    Il codice di questa pagina, se non utilizziamo componenti Seo, è in templates/404.php

    Ecco uno dei tanti metodi per migliorare la pagina. Un metodo “facile”.

    Create un contenuto statico e chiamatelo: “Nome vostro sito - 404 - Pagina non trovata”

    All’interno del contenuto ci scrivete il vostro messaggio, tipo: “Siamo spiacenti ma la pagina alla quale stai tentando di accedere non esiste.” O qualsiasi altro messaggio vogliate visualizzare allo scopo di attrarre il visitatore a cliccare sull'unico link che posizioneremo in bella mostra e che porterà ad una nostra pagina a scelta.

    Nelle opzioni del contenuto settate su nascondi tutti i parametri, incluso il titolo della pagina.

    Collegate il contenuto statico a un menu, quello che vi pare è solo temporaneo. Fate in modo che su questo menù siano visualizzati solo pochi moduli, tipo i menu e quello che volete sia visto nella pagina 404. Adesso

    • andate nel lato fronte end e cliccate sul menu appena creato
    • verificate che la pagina sia ok per il vostro scopo
    • visualizzate il codice della pagina (tutti i browser hanno la funzione “view ? page source” o similare)
    • copiatelo e incollatelo nella pagina 404.php che si trova nella cartella templates. (fatevi una copia di backup prima non si sa mai)
    • salvate (of course)
    Provate a digitare di nuovo www.vostrodomino/parolastrampalata adesso vi dovrebbe (speriamo) apparire la pagina con il template del vostro sito, i moduli dei menu (se li avete inseriti) e tutto quello che avete decisi di far vedere.

    Che farà (probabilmente) un visitatore medio vedendo una pagina come questa? Secondo me invece di chiudere il browser cliccherà su uno dei menù!

    Adesso potete cancellare il contenuto statico e il menu appena creati, non servono più.

    Come detto questo è il metodo facile, si possono fare tante altre cose per trasformare un errore relativamente grave in qualcosa di vantaggioso per il nostro posizionamento. Cerca un pò su BlogJoomla.it | Il Meglio di Joomla.... troverai altre utili indicazioni!!

    Dal Wiki di Joomla.it

    index.phpI cambiamenti sostanziali si cominciamo a vedere proprio nella struttura di questo file (il gestore finale dell’output)

    Restando invariate le finalità (cioè gestione del layout globale del sito) sono radicalmente cambiate le modalità di richiamo dei vari blocchi che creano e compongono l’output a video del CMS:

    A cominciare dall’header per esempio e come riportato sul tutorial di Barrie north il listato:

    <!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Transitional//EN"
    "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-transitional.dtd">

    <html xmlns="http://www.w3.org/1999/xhtml"
    xml:lang="it-it" lang="it-it" >
    <head>

    Fà prelevare direttamente dal file di configurazione il parametro relativo alla lingua, mentre il susseguente:

    <jdoc:include type=”head” />

    prende sempre dallo stesso file parametri relativi ai metatag, alla favicon e agli rss del sito.

    Cambia nella sostanza la sintassi utilizzata e cioè al posto di:

    <link href=”<?php echo $mosConfig_live_site;?>/templates/rhuk_solarflare_ii/css/template_css.css”

    presente nella versione 1.0.13 del template rhuk_solarflare troviamo ora:

    <link rel=”stylesheet” href=”templates/<?php echo $this?template ?>/css/template.css” type=”text/css” />

    la variabile <?php echo $this?template ?> sostituisce <?php echo $mosConfig_live_site;?> come percorso base di richiamo.

    Ovviamente ciò vale per tutti i file da richiamare, ad esempio nel template Beez sempre nella attuale versione 1.5 RC1 il richiamo all’immagine del logo è il seguente:

    <img src=”templates/<?php echo $this?template ?>/images/logo.gif”

    I componenti ed i moduli

    Listato relativo alla versione 1.0.0 di Joomla! per richiamare il Mainbody:

    <?php mosMainBody(); ?>

    Diventa per la 1.5

    <jdoc:include type=”component” />

    E a questo punto una piccola considerazione; il listato completo e corretto relativo al richiamo dell’output dei componenti è il seguente (si considerano sempre listati relativi ai template di default di joomla! 1.5):

    <?php if($this?params?get(’showComponent’)) : ?>

    Significa che vengono lette le variabili impostate nel file “Params.in” uno dei nuovi file inseriti nella struttura e a seconda dei casi può essere possibile non visualizzare il componente nella pagina. E’ di sicuro un impostazione utile... il primo caso che viene in mente riporta alle tante richieste sui forum ufficiali di utenti che desideravano avere due home page distinte, la prima senza output del mainbody e le altre in modalità normale (es. quando si desidera mostrare in determinate pagine solo l’output di moduli senza il mainbody). In aggiunta questa funzione potrebbe di sicuro rivelarsi interessante per la gestione degli spazi occupati dai moduli in assenza dell’output di componenti, ma và ovviamente gestita con condizioni php.

    I moduli, cosa è cambiato nella loro gestione

    lo snippet di codice della versione 1.0.0

    <?php mosLoadModules ( ‘user1’ ); ?>

    Le possibilità di output della versione 1.0.0 oltre ad assegnare un nome e posizione al modulo prevedevano anche il suo “stile”, è cioè possibile assegnare questi stili:

    0, 1, -1, -2 , -3

    Esempio:

    <?php mosLoadModules ( ‘user1’, -2 ); ?>

    Gli stili 0 ed 1 creano un output in tabelle, il primo in colonna il secondo in celle

    lo stile -1 genera un output grezzo e senza titolo del modulo

    lo stile -2 genera un ouput con div contenitore e testata (h3)

    lo stile -3 genera un output con div annidati fornendo possibilità maggiormente performanti (si và dalla possibilità di differenziare testata,parte centrale e footer del modulo, sino alla creazione ad esempio di moduli scalabili (adattabili) in larghezza ed altezza o all’utilizzo di angoli arrotondati (sfruttando la composizione di immagini)

    Nella nuova versione di Joomla! invece abbiamo questo:

    <jdoc:include type=”modules” name=”user2” style=”xhtml” />

    e gli stili disponibili per i livelli diventano, come riportato da barrie north e come peraltro facilmente visibile nel file index.php del template rhuk_milkyway

    • table
    • horz
    • xhtml
    • rounded

    gli stili table ed horz si rifanno agli stili 0 ed 1 della versione 1.0.0

    lo stile xhtml genera un div contenitore per il modulo e la sua testata in h3

    lo stile rounded genera div annidati che riprendono le funzionalità dello stile -3 precedente

    E’ in ogni caso possibile personalizzare ulteriormente l’output dei moduli utilizzando i suffissi css come del resto abbiamo fatto fin’ora.

    In sostanza i cambiamenti sembrano di facile comprensione e sicuramente capire questa nuova sintassi aiuta nella migrazione dei template dalla versione 1.0.0 alla versione 1.5, ma sfortunatamente o fortunamente, a seconda dei casi, per noi non è tutto qui, ci sono altre considerazioni da fare.

    Nei riferimenti fatti in precedenza sui cambiamenti del core di joomla avevo premesso che il lavoro degli sviluppatori è stato magnifico e non è stato rivolto solo al distacco definitivo dai sorgenti Mambo bensì si è cercato di dare maggiore flessibilità al lavoro dei designer e dei programmatori, realizzando quello che a prima vista sembra una specie di sistema template aggiuntivo e differenziato:

    Ogni componente ed ogni modulo di Joomla! versione 1.5 ha la sua cartella “tpl” ad esempio prendiamo il componente “com_search”, all’interno della cartella views\search\tmpl ed aprendo il file “default.php” osserviamo il listato prestando attenzione alla classe componentheading:

    Faccio riferimento a componentheading per fare notare che è cioè possibile a questo punto anche assegnare css diversi ai componenti per fare cioè in modo di avere testate diverse per diversi componenti.

    Stiamo però agendo direttamente nel core del sistema, questo è bene ricordarlo, ed è una cosa che possiamo fare anche nella versione 1.0.0; allora perchè questa nuova struttura?

    La risposta credo si possa trovare aprendo il template “beez” anch’esso presente di default nell’installazione di Joomla! 1.5 e prestando attenzione al contenuto della cartella “html” al suo interno

    • com_content
    • com_newsfeeds
    • com_poll
    • mod_latestnews
    • mod_login

    Ne cito solo alcune, in realtà sono molte di più, e vi invito a fare questa prova, installate come predefinito il template in questione, osservate la home e il modulo “login”, ora semplicemente rinominate la cartella “mod_login” e fate un refresh della home... visto?

    il layout del modulo login è cambiato perchè il suo layout adesso è gestito esternamente e precisamente dalla cartella “mod_login” presente nel template “Beez” con sue classi css definite. Altre prove fatte ad esempio impostando uno sfondo #000 ai file relativi della cartella “com_contact” hanno dato esito positivo.

    Dal Wiki di Joomla.it

    tabelle mysqlOttimizzare le tabelle del Database significa, in sintesi, rendere più veloci le operazioni che compieranno quando saranno interrogate.Sappiamo che il Database contiene tutti i nostri contenuti, tutte le funzioni e i processi che il nostro Joomla compie durante la navigazione e quindi sin da subito ci rendiamo conto di quanto sia importare averlo perfettamente funzionante e al massimo della sua operatività e potenzialità.

    Per ottimizzare le tabelle basta eseguire 7 semplici passaggi. Premettendo che questa operazione non è rischiosa ma anzi aiuta a rendere più veloce il nostro sito è buona norma ricordare che è inutile eseguire questa operazione troppo spesso. Va benessimo seguire i passaggi che seguono una volta ogni tre, quattro mesi. Ecco le fasi esplicative da compiere:

    1. Entrare nel pannello mysql del vostro sito
    2. Selezionare il db sul quale vogliamo compiere l'operazione
    3. Scorrere tutta la pagina e selezionare in fondo la voce "Seleziona Tutti"
    4. Selezionare Ottimizza tabella nel menu a tendina, a sinista del pulsante Seleziona Tutti
    5. Attendere che mysql compia l'operazione
    6. A fine operazione avrete il resoconto delle tabelle ottimizzate
    7. Ora potete chiudere il vostro pannello mysql e le tabelle saranno ottimizzate
    Dal Wiki di Joomla.it
    Permessi JoomlaJoomla prevede delle categorie di utenti sia sul lato pubblico (frontend) che sul lato amministrazione (backend). Il vantaggio è immane e probabilmente questa possibilità mette Joomla davanti a tutti gli altri Csm. I gruppi si differenziano per competenze, nel senso che posseggono privilegi gerarchici dal basso verso l'alto. Vale la pena elencare, in ordine gerarchico, quali sono i gruppi utenti (predefiniti) di Joomla:

    Nel Frontend (lato pubblico)

    • Registered
    • Author
    • Editor
    • Publisher

    Nel Backend (lato amministrativo)

    • Manager
    • Administrator
    • Super Administrator

    Analizziamo il gruppo Backend che è sicuramente più interessante anche perchè da esso dipende la fortuna di un joomlasite molto più del gruppo frontend. Parliamo di figure che, infatti, si occuperanno dell'amministrazione del sito. Potrebbe essere necessario avere a disposizione dei Manager che svolgano un lavoro meno impegnativo degli Administrator e non così completo come quello del Super Administrator, il SUPERBOSS del sito fatto con Joomla.

    Vediamo in dettaglio quali sono le competenze delle figure Manager, Administrator e Super Administrator:

    I Manager

    Il Gruppo Manager può gestire solo i contenuti. Un utente appartenente a questo gruppo, in aggiunta alle restrizioni degli Administrator, non può:

    • Gestire gli utenti
    • Installare moduli
    • Installare componenti
    • Accedere ad alcuni componenti

    L'Administrator

    Il Gruppo Administrator ha un accesso ristretto alle funzioni di backend ma ha la pussibilità di gestire numerose funzionalità del sito. Un utente appartenente a questo gruppo non può:

    • Aggiungere o modificare un utente appartenente al gruppo Super Administrator
    • Accedere alle impostazioni di Configurazione Globale del sito
    • Accedere alla funzione Mass Mail
    • Gestire/installare Templates
    • Gestire/installare file di lingua

    Il Super Administrator (o come ci piace chiamarlo; Il SUPERBOSS)

    Il Gruppo Super Administrator ha accesso a tutte le funzioni di amministrazione e di solito è colui che "fà" il sito in tutte le sue parti. Un Joomlasite deve avere almeno un utente con competenze di Super Administrator per gestire importanti parametri di configurazione. Gli utenti appartenenti a questo gruppo non possono essere cancellati o passare in un gruppo inferiore. Quindi non possono essere scalzati dai loro compiti. Sono i SuperBoss; e solo un SuperBoss può "uccidere" un altro SuperBoss. Cioè, solo un Super Administrator può modificare i permessi di un altro Super Administrator.

    Dal Wiki di Joomla.it

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