Il 3 ottobre 2012, la Comunità di Vigilanza (COC) ha deciso tra una folta schiera di candidati i quattro che faranno parte dal Consiglio di Open Source Matters, Inc. (OSM). Ecco i nomi:
Mike Carson di Joliet, Illinois, Stati Uniti
Sandy Ordonez di Brooklyn, New York, USA
Radek Suski di Schaafheim, Germania
Sarah Watz di Stoccolma, Svezia
Il 29 settembre a Torino si è tenuta la quinta edizione del JoomlaDay Italiano organizzato dalla comunità di Joomla.it. Riconfermato come momento importante per il cms, tanti argomenti interessanti sono stati trattati.
Purtroppo non c'è stato il tempo, visto il recente rilascio della Joomla 3.0, di trattare questa ultima serie appena messa in distribuzione. Ma è certo che l'argomento principale il prossimo anno sarà proprio la Joomla 3.0.x, o, per meglio dire, la futura serie LTS che sarà tra noi tra la metà e la fine del 2014.
Sempre di alto livello, una costante di questo momento di incontro per gli amanti del cms, i talk dei vari relatori che in uno strapieno PalaOlimpico si sono "esibiti" lasciando agli spettatori presenti importanti riflessioni riguardo all'utilizzo e alle caratteristiche del CMS Joomla.
Dopo tre anni, è venuta a mancare la mia presenza a questo importante evento, quindi tralascio di parlare degli interventi perchè, visti con notevole difficoltà solo in streaming, non è stato possibile cogliere a pieno le varie argomentazioni.
Presto saranno online sul sito ufficiale dell'evento, JoomlaDay.it, tutti i video dei talk del JDay 2012 che permetteranno di esprimere qualche parere più approfondito.
E' finalmente tra noi, nel massimo rispetto dei tempi di rilascio indicati dal team di sviluppo, la Joomla 3.0. Come spesso ribadito, questa non è una versione per creare siti di produzione da mettere online, ma esclusivamente un ottima base per far pratica con le novità grafiche e tecniche di questa serie.
L'annuncio di qualche giorno fa sul sito ufficiale parla di momento importante nello sviluppo del cms, che oggi più che mai rende Joomla uno tra i cms migliori per stabilità e funzionalità rispetto ai concorrenti quali wordpress e drupal.
Tra le caratteristiche principali, che estrapolo dalla pagina wiki su joomla.it, di questa serie:
Già scaricata, ed installata per le prove del caso, presto nuove indicazioni e guide all'utilizzo qui su Joomla Blog.
La notizia è che il passaggio dalla Joomla 2.5 alla 3.5 potrà essere effettuato da pannello di controllo con la funzionalità One-click.
Proprio ieri, una discussione su Google+ trattava l'argomento, ed oggi, questo post scritto da Steve Burge sul sito ufficiale, confermano che conviene rimanere con la 2.5 per almeno un altro anno, sino all'uscita della 3.5 (LTS). Da quel momento, il passaggio di versione 2.5-->3.5 dovrebbe essere molto semplice visto che potrà essere effettuato dal back-end (One-click).
Il grafico mostra quale dovrebbe essere il ciclo di aggiornamento del cms. In blu le versioni LTS (2.5 - 3.5), in arancione le STS (1.6 - 1.7 - 3.0).
La versione 3.0 che sarà rilasciata a breve viene definita STS (a breve supporto) proprio perchè adatta ad un pubblico che la scarica e la installa solo per "lavorarci su". Il passato ci insegna che il passaggio di serie è una fase impegnativa nella storia di un cms, fase in cui molte funzioni verrano "spostate o eliminate" rispetto alla vecchia serie, ed altre subentreranno nella nuova.
Queste versioni "intermedie" di Joomla sono dedicate agli early adopters, agli sviluppatori e ad utenti più esperti, e servono principalmente per dare la possibilità in tempi congrui di adattare gli addons e renderli compatibili con i futuri rilasci del cms. Non da meno l'indubbia utilità di questi rilasci per chi realizza e gestisce siti web. Quando realizzare siti o applicazioni per il web è un lavoro, far pratica con la rivista struttura grafica e con le nuove funzionalità è un'esigenza.
Se il tuo sito è costruito con la 2.5.x (in questo momento siamo alla 2.5.7) devi sapere che ancora ci vorrà più di un anno prima di essere costretto a crearti il problema della migrazione.
Il 3 ottobre conosceremo i nuovi tre membri che entreranno in Open Source Matters (OSM). Per chi non conoscesse cosa sia Open Source Matters, puoi trovare tutte le info sul sito web. A loro è stato affidato il compito di dirigere l'organizzazione, la crescita e lo sviluppo, il supporto legale e finanziario per il progetto Joomla!.
Nel comunicato diffuso qualche giorno fa viene informata la comunità che due membri del consiglio lasceranno il progetto nei prossimi due mesi.
Quindi OSM, allo scopo di mantenere costante il numero dei membri del consiglio, informava di essere alla ricerca di candidature con alcune specifiche caratteristiche.
Nel comunicato vengono identificati i compiti, e le peculiarità che dovrebbero possedere i nuovi membri.
Ad una delle tre figure ricercate verrà chiesto di formare e guidare una squadra che avrà il compito di sostegno ed assistenza per gli sponsor dei progetti esistenti, accordarsi con nuovi sponsor, e, più in generale, sempre alla ricerca di altre opportunità per portare maggiori entrate da impiegare per sostenere la crescita del progetto Joomla!.
Le competenza richieste ai candidati principalmente riguardavano:
Il campo contabile e finanziario
Il campo legale
Le capacità organizzative o gestionali
La conoscenza delle Organizzazioni no-profit
Buona propensione alla raccolta di fondi
Conoscenza di Marketing e pubbliche relazioni
Pianificazione e supporto di Eventi
Nei prossimi giorni saranno valutate le nomination presentate.
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