Sono stati appena resi disponibili per il download gli aggiornamenti della 2.5 e 3.0.x di Joomla.
Sono stati fixati alcuni bug nella 2.5.9, e risolto un problema di sicurezza che permetteva "l'intercettazione di informazioni" (Low Priority - Core - Information Disclosure).
Le novità maggiori sono nella 3.0.3, soprattutto per quel che riguarda il multilingua integrato.
Nel post pubblicato su joomla.org si consiglia di eseguire l'aggiornamento caricando i pacchetti nella cartella tmp tramite ftp per poi avviare la procedura da installa/disinstalla nel pannello di controllo.
Per ambedue gli aggiornamenti, sono già disponibili i file di lingua in italiano su Joomla.it:
L'implementazione multilingua nativo, dalla sua introduzione in joomla con la 1.6, è stato notevolmente migliorato. Il suo sviluppo prosegue speditamente nella versione 3.0 con importanti novità nella release 3.0.3.
Sarà possibile installare i language pack che ci interessano
Al termine della procedura di installazione di Joomla 3.0.3 and Up, oltre agli avvisi riguardo alla cancellazione della cartella installation, avremo la possibilità di selezionare ed installare i paccheti di lingua.
Sarà possibile tradurre anche le categorie e gli items di Contatti, Newsfeed e Weblink
Immancambile in un multilingua che si rispetti poter tradurre anche i contatti e non solo articoli (items) e categorie. Dalla 3.0.3 i componenti nativi potranno essere tradotti col sistema integrato
Sarà possibile cambiare la lingua senza l'obbligo di passare per le home page
E' tempo di referendum per gli amanti di Joomla, quindi armatevi di pazienza è leggetevi l'annuncio su Joomla.org.
"Gli sviluppatori della Joomla platform (si legge nel breve comunicato) invitano ad un commento sul fatto che vorrebbero cambiare la licenza con la quale viene rilasciata la piattaforma Joomla da GPL a LGPL. Si ritiene che il passaggio alla licenza LGPL possa permettere a più persone di integrare la piattaforma con le loro soluzioni software, e ciò si tradurrà in un aumento del sostegno per il progetto generale Joomla."
Per chi non lo sapesse, la LGPL è una licenza di tipo copyleft ma a differenza della licenza GPL non richiede che eventuale software "linkato" al programma sia rilasciato sotto la medesima licenza.
Il sondaggio rimarrà aperto fino al 2 gennaio 2013. Da rilevare che il feedback riguarda solo la licenza del Joomla Platform e non si propone di cambiare la licenza del CMS Joomla.
Molti appassionati di joomla ormai attendono con impazienza l'inizio del mese, periodo in cui è reso disponibile il nuovo numero del Joomla Magazine. Sempre interessante e ricco di spunti, in questa edizione potrete leggere un articolo che tratta del JoomlaDay 2012 di Torino in cui AlexRed racconta sinteticamente la giornata e la buona riuscita dell'evento annuale dedicato al cms. In allegato all'articolo, un infinità di link a foto, video, slide degli interventi.
Sempre nel numero di novembre, tra gli altri, un articolo di Hung Dinh cerca di confrontare la Joomla 2.5 con la neonata J! 3.0 ed evidenziare 20 novità distintive tra una versione è l'altra.
Il 3 ottobre 2012, la Comunità di Vigilanza (COC) ha deciso tra una folta schiera di candidati i quattro che faranno parte dal Consiglio di Open Source Matters, Inc. (OSM). Ecco i nomi:
Mike Carson di Joliet, Illinois, Stati Uniti
Sandy Ordonez di Brooklyn, New York, USA
Radek Suski di Schaafheim, Germania
Sarah Watz di Stoccolma, Svezia
Abbiamo 19 visitatori e nessun utente online