
Si è sempre detto che il vino buono sta nelle botti piccole, e forse a questo detto si è rifatto Google quando ha pensato bene di rimpicciolire le url tagliandone la parte centrale. Un rivoluzione del web questo nuovo modo di intendere un collegamento ad una pagina. Già servizi tipo TinyURL e Bit.ly sono abbastanza diffusi, basta vedere le url nei social come Twitter che da tempo utilizza questo sistema. Evidentemente un risparmio di risorse non indifferente ma anche qualche controindicazione. Infatti, per un sito web con url del tipo dominio/sezione/categoria/contenuto l'attrarre il visitatore grazie alla parte centrale del collegamento non serve più.
Un altro fattore da considerare riguarda l'ottimizzazione: Google, come altri motori, evidenziano la key ricercata anche nella Url, quindi se avessimo una sezione chiamata internet visibile al centro della url questa verrà "omessa" dalla visualizzazione in Serp. In ogni caso, se grandi network e social opteranno per questa scelta evidentemente ci saranno dei buoni motivi. Sembra che domani sarà inutile inserire key nella url per posizionarsi sopratutto se le nostre url si trasformeranno nella tipologia impostata da servizi come TinyURL o Bit.ly. Se questa è l'ennesima rivoluzione del web, e di conseguenza l'inizio del passaggio al cosidetto WEB 3.0 non lo sappiamo, ma non è certo cosa da poco.
Staremo a vedere...