
Il Link-baiting è una tecnica abbastanza rara in ambiente Seo; il termine sa troppo di Hacker anzichè di Seo, infatti sta ad indicare quall'attività di creazione di contenuti ad hoc da distribuire a degli ignari utenti che così facendo inseriscono del codice malevolo all'interno delle loro pagine web.
Questa definizione sa di cattivo come detto, ma oggi, grazie all'avvento dei social, è divenuta utilissima ai fini di posizionamento... chiamata Link Bait, non viene intesa più come tecnica di costruzione e diffusione di una pagina che inserisce script malevolo, ma di una pagina virale;
Un chiaro esempio di passaggio da Black Hat a White Hat.
Il Link-baiting: Una Tecnica Controversia in Ambiente SEO
Il Link-baiting è una tecnica abbastanza rara in ambiente SEO; il termine sa troppo di Hacker anziché di SEO, infatti sta ad indicare quell'attività di creazione di contenuti ad hoc da distribuire a degli ignari utenti che così facendo inseriscono del codice malevolo all'interno delle loro pagine web.
Cos'è il Link-baiting?
Il termine "Link-baiting" deriva dall'inglese "bait", che significa esca, e si riferisce alla pratica di attirare link verso un sito web utilizzando contenuti ingannevoli o malevoli. In SEO, i backlink sono uno dei fattori principali che i motori di ricerca considerano per determinare l'autorevolezza e il posizionamento di un sito. Più un sito riceve link da fonti autorevoli, migliore è il suo posizionamento nei risultati di ricerca. Il link-baiting sfrutta questo principio, ma in modo non etico.
Come Funziona il Link-baiting
La tecnica del link-baiting coinvolge diversi passaggi strategici e spesso ingannevoli:
Creazione di Contenuti Virali o Sensazionali: I contenuti vengono creati con l'intento di attirare l'attenzione e suscitare curiosità. Questi possono includere articoli con titoli clickbait, immagini sensazionali o video virali.
Incorporazione di Codice Malevolo: All'interno dei contenuti creati, i malintenzionati inseriscono codice malevolo. Questo codice può essere progettato per reindirizzare gli utenti a siti dannosi, raccogliere informazioni personali o infettare i computer con malware.
Distribuzione dei Contenuti: I contenuti vengono poi distribuiti attraverso vari canali, come social media, email, forum e altri siti web. Gli ignari utenti, attratti dai contenuti apparentemente innocui, condividono o incorporano questi contenuti nei loro siti, diffondendo ulteriormente il codice malevolo.
Acquisizione di Backlink: Con il crescere della diffusione, i creatori dei contenuti malevoli ottengono un numero significativo di backlink, migliorando temporaneamente il posizionamento del loro sito nei risultati di ricerca.
Impatti Negativi del Link-baiting
Il link-baiting ha diversi impatti negativi, sia per i proprietari dei siti web che per gli utenti:
Penalizzazioni dai Motori di Ricerca: I motori di ricerca, come Google, hanno algoritmi avanzati per rilevare e penalizzare i siti che utilizzano tecniche black hat come il link-baiting. Questo può portare alla riduzione del posizionamento o alla completa esclusione dai risultati di ricerca.
Perdita di Fiducia: Gli utenti che vengono ingannati da contenuti malevoli perdono fiducia nei siti che hanno condiviso tali contenuti, danneggiando la reputazione di questi siti.
Sicurezza Compromessa: Il codice malevolo può compromettere la sicurezza dei computer degli utenti, portando a perdite di dati, furto di informazioni personali e altri danni.
Tecniche Alternative e Etiche
Invece di ricorrere al link-baiting, ci sono molte tecniche SEO etiche ed efficaci per ottenere backlink di qualità:
Creazione di Contenuti di Qualità: Creare contenuti utili, informativi e originali che rispondano alle esigenze del pubblico target. Contenuti ben scritti e ricchi di valore sono più propensi a essere condivisi e a guadagnare backlink naturalmente.
Guest Blogging: Scrivere articoli per blog autorevoli nel proprio settore. Questo non solo aiuta a ottenere backlink, ma aumenta anche la visibilità e l'autorevolezza del proprio brand.
Partecipazione a Forum e Community: Contribuire con risposte utili e competenti in forum e community online. Questo può portare a guadagnare backlink da utenti che apprezzano e riconoscono la qualità dei contributi.
Creazione di Infografiche: Le infografiche sono visivamente accattivanti e facilmente condivisibili. Creare infografiche informative e pertinenti può attirare backlink da siti che trovano queste risorse utili.
Collaborazioni e Partnership: Stabilire collaborazioni con altri siti web o influencer nel proprio settore. Scambi di guest post, menzioni reciproche e altre forme di collaborazione possono portare a backlink di alta qualità.
Il link-baiting è una pratica dannosa e ingannevole che porta con sé numerosi rischi e conseguenze negative. Sebbene possa offrire benefici temporanei in termini di posizionamento nei motori di ricerca, i rischi superano di gran lunga i potenziali vantaggi. Adottare strategie SEO etiche e sostenibili è sempre la scelta migliore per costruire un sito web autorevole, sicuro e di successo.