Conoscere i modi per diagnosticare una penalità di Google diviene essenziale visto l'alto traffico che da questo motore proviene. Se si ha il sospetto di una penalizzazione, perchè perdi posizioni, o perchè la barretta della Toolbar è improvvisamente di un grigio fumo, o perchè le tue pagine indicizzate progressivamente diminuiscono, o perchè le tue visite calano... prova a effettuare qualche controllo.
1) Verifica il traffico interno alle tue pagine, se individui un momento di calo sbrusco hai una prima avvisaglia.
2) Esegui una ricerca del tipo [site: yoursite.com] per vedere nei rapporti presentati da Google quante URL il motore ha indicizzato; confronta spesso questo dato perchè sintomo di buona o cattiva salute per il tuo sito
3) Verifica se nel Google Webmaster Tools vengono segnalati eventuali problemi. Errori, metatag duplicati, grafici di scansione
4) Dai un'occhiata se il Pr nella toolbar di Google è cambiato; la barretta grigia potrebbe essere un inquetante segnale
5) Controlla il posizionamento del sito per nome a dominio senza il TLD
6) Verifica se Google ha inserito nella "lista nera" il tuo sito come pericoloso per la navigazione (http://www.google.com/safebrowsing/diagnostic?site=mysite.com <-- tuo nome dominio).
7) Controlla il codice sorgente delle tue pagine e verifica se esse contengono eventuali collegamenti iniettati, o script malevoli
8) Controlla il tuoi vicini di IP. Può succedere che in server strautilizzati - alcuni server su host famosi addirittura passano il migliaio di siti - ci sia un vicino scomodo, un sito spam, o anche qualche caso di sovraottimizzazione. Google, se trova siti del genere, sembra svalutare tutto il server e questo si traduce in una riduzione simultanea di trust per tutti i siti con lo stesso IP e/o stessa classe.
9) Copia una lunga parte di testo di una pagina e inseriscila nel campo ricerca di Google. La tua pagina deve classificarsi al primo posto
10) Controlla se le tue pagine sono raggiungibili con una sola URL; causa di penalizzazione sono anche i contenuti duplicati - cioè raggiungibili da più indirizzi url -. Inoltre, è buona norma non copiare da altri siti per non cadere nel filtro antiduplicazione dei motori. E' chiaro che se un sito ti copia, e ha più forza del tuo, è probabile che google - e gli altri motori - lo considerino come il creatore dei tuoi contenuti.
Questi sono dieci consigli per verificare se il tuo sito è penalizzato che ho provato a tradurre da http://www.searchenginejournal.com. Ma anche se non avessi nessun sospetto di penalizzazione, ogni tanto attuare questi controlli può prevenire il peggior danno, e non solo. Infatti, sono anche utili per verificare la buona salute del tuo spazio online.
Leggi tutto: Penalizzazioni di Google. Come verificare se il tuo sito subisce una penalizzazione
Come avere il webmaster tool nella prima pagina di iGoogle è semplicissimo, e per chi gestisce un sito... una perdita di tempo in meno. Infatti, chi utilizza il webmaster tool di google, di solito si logga quasi esclusivamente per vedere quello. Quindi, visualizzandolo nella home di iGoogle, non avremmo più bisogno di numerosi click prima di sapere le info che google ci fornisce del nostro Joomla.
Lo chiamano il WebMaster Tool Lab, la nuova serie di strumenti messi a disposizione da Google nel suo WMT. La possibilità di misurare le prestazioni del nostro spazio web è la più interessante tra le "proposte" che google presenta in questa sezione.
L'intestazione recita: Questa pagina mostra le statistiche sulle prestazioni del sito. Puoi utilizzare queste informazioni per migliorare la velocità del sito e offrire una navigazione più rapida agli utenti.
Leggi tutto: Il Webmaster Tool di Google e le "Funzioni Sperimentali"
Le Guidelines di Google sono estremamente precise. Tutti i webmaster sanno che più del 50% delle visite provengono da Google e quant'è importante seguire i suoi consigli per evitare brutte esperienze quale può essere la "scomparsa totale dal motore".
Google oggi porta in percentuale il maggior traffico verso i site web. E' il caso di dire che "guida l'utente a trovare quello che cerca" più di ogni altro strumento che abbia questo scopo. Tra i motori non c'è storia, è Google il Re. E da Re il motorone da alcuni consigli su ciò da NON fare assolutamente per essergli simpatico. Tra le norme dettate dal motore spiccano, il progettate le pagine per gli utenti, non ingannate i gli utenti presentando un contenuto diverso da quello illustrato ai motori di ricerca e non usufruire di schemi di link progettati per migliorare la posizione del vostro sito o il punteggio PageRank. In particolare, evitate link verso siti web che usano trucchi di posizionamento (web spammer) in quanto ciò potrebbe influire negativamente sulla posizione in serp.
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