Joomla è fatto di componenti, contenuti, template; ma quello che visualizzano i nostro utenti viene sopratutto dai moduli. Questi vengono visualizzati in Front-end. Visualizzando la Homepage notiamo che grazie al componente "feed" possiamo visualizzare l'elenco degli articoli di un altro sito proprio grazie al "Modulo" associato al componente "newsfeed". Possiamo decidere in quale posizione del nostro sito far apparire tale modulo, quando farlo apparire e se farlo apparire. Ma un grande vantaggio di Joomla è quello di poter visualizzare il modulo in alcune pagine, collegandoli ad una voce di menù. Tra i moduli più utilizzati non possiamo esimenrci dal citare quello delle ultime notizie e delle notizie più lette. Tutti questi moduli possono essere gestiti dal Back-end dalla gestione moduli: Estensioni>Gestione Moduli.
La caratteristica di joomla: ad ogni modulo viene assegnata una posizione, questo permette di individuare precisamente in quale parte del nostro template tale modulo appare. Dal template dipendono le posizioni dei moduli che possono variare spostandoli da una posizione all'altra come ad esempio la colonna di destra e di sinistra, in alto al template o in basso, etc etc... E' inoltre possibile modificare l'ordine di visualizzazione dei moduli pubblicati nella medesima posizione.
Joomla dispone di un sistema di gestione dei feed RSS basato su ogni singola voce di menu: per default il feed è attivato, ma può venire disattivato in qualsiasi momento ed in qualsiasi pagina. Dal backend di Joomla, apriamo una qualsiasi sezione o categoria, compresa la homepage. Apriamo la sezione “Parametri - Avanzati”.
L’ultima voce “Mostra un link ad un Feed” consente di disattivare la visualizzazione del feed.
Tra le estensioni di joomla per curare al meglio i feed rss del nostro sito troviamo BCA RSS Syndicator che ci permette una gestione più accurata dei feed.
Più semplice a farsi che a dirsi inserire un immagine in un contenuto di Joomla. Apriamo un contenuto cliccando sul titolo dello stesso in gestione articoli. Si aprirà l'editor di testo. Andiamo in basso e clicchiamo sul bottone "immagine".
Premendolo, viene aperto un form in cui viene visualizzato il contenuto della cartella scelta come "punto di partenza" della nostra area gestione media. Ecco un esempio su dove agire per modificare la cartella di partenza. Per evitare di inficiare il contenuto della cartella stories, è sempre meglio creare una directory generale col nome del sito (comparirà come url dell'immagine) per poi strutturare le sottodirectory.
Possiamo caricare nuove immagini o inserire nell’articolo una immagine già presente. Selezioniamo un'immagine, riempiamo i campi “Descrizione immagine” e “Titolo”, e clicchiamo su inserisci.La nostra immagine comparirà nel contenuto pronta ad essere sistemata dove più ci garba.
Fantastica la "gestione delle immagini" di joomla; rapida, completa, funzionale. Accediamo al backend di Joomla; portiamo il mouse sul menu “Sito” ed apriamo il collegamento a "Gestione media". Verrà mostrato il pannello di amministrazione delle immagini. Un sistema di alberatura semplice che ci permette un ordine impeccabile delle nostre immagini.
Questo pannello mostra i file che sono contenuti nella cartella /media che possiamo anche implementare via ftp anche se questo sistema non è ottimale. La directory che contiene tutte le immagini mostrate negli elementi di contenuto, essendo nel nostro spazio fisico su disco, da numerose alternative interessanti; basta sbizzarirsi un pò.
Il pannello è un vero e proprio file manager: cliccando le cartelle, che possiamo creare facilmente, esploriamo il loro contenuto. Possiamo cancellare cartelle e file, creare nuove cartelle e caricare file sul server usando la funzione “Carica file”.
La cartella “Media” contiene diversi file in dellesottocartellee:
E’ buona norma cercare di organizzare le immagini al meglio creando sottocartelle.
Con Joomla possiamo pubblicare articoli molto lunghi e il cms ci fornisce un strumento molto importante. Un meccanismo che ci permette di gestire articoli disposti su più pagine quasi indipendenti.
Scriviamo la prima parte dell’articolo (5-6 paragrafi), quindi scorriamo la pagina e premiamo il pulsante “Pagebreak” posto in fondo all’editor di testo.
Verrà aperto un popup in cui possiamo inserire il titolo della pagina nel campo “Titolo pagina” ed il titolo che questa pagina assume all’interno dell’indice dei contenuti, nel campo “Tabella dei contenuti”.
Questi due campi che andremo a compilare si riferiscono alla porzione di testo che segue il pagebreak. Una volta inseriti questi dati, premiamo il pulsante “Inserisci Pagebreak”. Dell'articolo che abbiamo appena creato viene mostrata solo la prima parte, quella precedente al pagebreak. Viene evidenziato in basso che si tratta della prima pagina delle due che compongono l’articolo e viene mostrato uno strumento per la navigare sequenzialmente tra le varie pagine. È possibile creare un numero infinito di pagebreak creando articoli davvero molto lunghi ma ben organizzati e leggibili. Un utile strumento da utilizzare e che ci permette anche di creare un'altro ordine gerarchico dei nostri articoli oltre la semplice suddivisione tra sezioni e categorie.
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